martedì 1 settembre 2009

Il saluto a Patanjali

Si chiama "preghiera d'invocazione".
E' un omaggio a Patanjali.
Non se ne conosce l'autore.
Si recita prima di studiare i Yogasutra.
La prima parte è semplice e potrebbe essere stata scritta anche oggi per noi occidentali.
La seconda parte è molto evocativa, fatta di immagini di forte carica espressiva, non della nostra cultura.

Yogena cittasya padena vacam
Malam sarirasyaca vaidyakena
yopakarottam pravaram muninam
Patanjalim pranjaliranato'smi

Inchiniamoci davanti al più nobile dei saggi
Patanjali
che ci ha offerto lo yoga per la serenità e la sanità della mente
la grammatica per la chiarezza e la purezza della parola
la medicina per una salute perfetta.

Abahu purusakaram
Sankha cakrasi dharinam
Sahasra sirasam svetam
Paranamami Patanjalim

Inchiniamoci davanti a Patanjali
incarnazione di Adisesa
la cui parte superiore del corpo ha forma umana
le cui braccia reggono una conchiglia, un disco e una spada
e che è incoronato da un cobra a mille teste